Arrivano gli abbonamenti su Twitter, i guai di Meta e lo sciopero dei giornalisti del New York Times
mediaetech.substack.com
La notizia di questa settimana è che Twitter ha annunciato il lancio del nuovo sistema di abbonamenti premium per gli account verificati. Il social network ha fatto sapere che “Twitter Blue verrà rilanciato lunedì: abbonati sul web per 8 dollari al mese o su iOS per 11 dollari al mese per ottenere l’accesso alle funzionalità riservate agli abbonati, incluso il segno di spunta blu”. “Gli abbonati” – ha spiegato la società – “potranno cambiare nome utente, nome visualizzato o foto del profilo, ma in tal caso perderanno temporaneamente il segno di spunta blu fino a quando il loro account non verrà verificato di nuovo”. Gli utenti che si iscrivono a Twitter Blue da iPhone dovranno pagare 11 dollari invece di 8 perché in tal modo il social network potrà contenere i costi che gli vengono addebitati da Apple per i pagamenti effettuati all’interno delle applicazioni scaricate nell'App Store.
Arrivano gli abbonamenti su Twitter, i guai di Meta e lo sciopero dei giornalisti del New York Times
Arrivano gli abbonamenti su Twitter, i guai…
Arrivano gli abbonamenti su Twitter, i guai di Meta e lo sciopero dei giornalisti del New York Times
La notizia di questa settimana è che Twitter ha annunciato il lancio del nuovo sistema di abbonamenti premium per gli account verificati. Il social network ha fatto sapere che “Twitter Blue verrà rilanciato lunedì: abbonati sul web per 8 dollari al mese o su iOS per 11 dollari al mese per ottenere l’accesso alle funzionalità riservate agli abbonati, incluso il segno di spunta blu”. “Gli abbonati” – ha spiegato la società – “potranno cambiare nome utente, nome visualizzato o foto del profilo, ma in tal caso perderanno temporaneamente il segno di spunta blu fino a quando il loro account non verrà verificato di nuovo”. Gli utenti che si iscrivono a Twitter Blue da iPhone dovranno pagare 11 dollari invece di 8 perché in tal modo il social network potrà contenere i costi che gli vengono addebitati da Apple per i pagamenti effettuati all’interno delle applicazioni scaricate nell'App Store.